Il progetto nasce dall’esigenza di scuotere le coscienze dei cosiddetti “normali” che troppo spesso dimenticano che viviamo TUTTI in “Equilibri” precari in un mondo di false verità dove “tutti siamo diversi”.

L’obiettivo che ci siamo prefissati di raggiungere in occasione della settimana del progetto è quello di iniziare un percorso di sensibilizzazione verso una questione, la disabilità, che non può più attendere tempi tecnici e burocratici di questo o di quell’altro ente ma che deve iniziare ad agire al fine di ridare dignità, autonomia, indipendenza e soprattutto libertà di scelta a tutte le persone siano esse con disabilità che normodotati.

Le barriere spesso, più che architettoniche, sono mentale in ognuno di noi, radicati da forvianti certezze che ci impediscono di vedere oltre l’involucro che avvolge ogni persona.

Certi di poter cambiare il modo di pensare comune siamo anche convinti di poter lasciare un segno indelebile in tutti coloro che aderiranno al progetto. Il “cambiamento” per noi è iniziato dalla base, dalla realizzazione del logo ideato e creato da ragazzi con disabilità che, sdraiatisi a terra, hanno disegnato la propria sagoma colorandone ed unendo le 2 figure con un grande cuore rosso.

I tanti quadratini colorati sono le sfumature di ogni persona rappresentanti il carattere, le idee, i principi, i valori…..che si perdono in un unico colore, il rosso del cuore, dell’amore, dell’affetto del rispetto delle persone…..

Equilibri è contro le barriere architettoniche
A Noto nel 2014 e nel 2015 abbiamo raccolto circa 2500 euro e abbattute barriere presso:
comando di polizia municipale di Noto, Centro di salute mentale Noto, scuola Melodia Noto, varie attività commerciali del centro storico , acquisto di carrelli spesa adatti al trasporto tramite carrozzina e vari altri interventi atti a migliorare la vivibilità della città e della zona.

Ad Avola nel dicembre 2016 abbiamo raccolto circa 7000 euro e abbiamo già creato pedana di accesso al centro giovanile Falcone-Borsellino mentre stiamo lavorando ai progetti di abbattimento barriere architettoniche presso ufficio turismo, ufficio protocollo e teatro comunale Garibaldi. Nel 2017 sono state donate 2 sedie a rotelle a scuole di Avola, alle stesse è stato donato un defibrillatore; sono state create delle pedane di accesso a mare, avviato un progetto di mappatura della città di Avola inerente zone dove abitano diversamente abili da consegnare alle forze dell’ordine in caso di emergenze e interventi.